sexta-feira, 29 de janeiro de 2010

Newsletter do Blog do Ale' Italia

 

Blog do Ale' Italia

Concorso di Poesia in Dialeto Veneto

Posted: 29 Jan 2010 12:58 AM PST

BANDO CONCORSO "AQUE SLOSSE" 2010
Il concorso è a tema libero si articola in: sez. POESIA e sez. SATIRA (in versi)

Sono ammessi componimenti inediti, iscritti in uno dei dialetti delle Tre Venezie, si raccomanda un adeguato Glossario per i dialetti di radice Veneta, per gli altri è necessaria la traduzione del testo. Premio speciale al miglior testo espresso nel linguaggio di comuni contermini al Triveneto (Lombardo, Romagnolo e Sloveno).

I componimenti, uno per sez., stampati e brevi, dovranno pervenire a "Premio Aque Slosse - CP 44 - 36061 Bassano del Grappa (VI) - Italy" entro il 28 Febbraio 2010 in 6 copie, di cui una sola con firma, indirizzo e recapito telefonico. Obbligo indicare la sez. che si vuole concorrere.

Non sono ammessi al concorso i vincitori dell'ultima edizione, né i premiati dell'Alfiere d'Oro. Non è richiesta nessuna quota d'iscrizione.

Le Commissioni esaminatrici sceglieranno, in ordine, le tre migliori Poesie e le due migliori Satire.

L'organizzazione si riserva il diritto di una eventuale pubblicazione in raccolte antologiche dei lavori presentati, senza che ciò comporti compenso alcuno al concorrente.

La partecipazione presuppone l'accettazione delle norme che regolano il concorso.

Le premiazioni verranno inserite nel contesto della "Festa alle Aque" il 1° Maggio 2010 alle ore 15,00, presso le antiche fonti di San Giorgio a Bassano del Grappa. Stralcio del verbale della giuria sarà comunicato ai premiati.

Questo per i giovani
BANDO CONCORSO PREMIO "GINO PISTORELLO" 2010

Il concorso a tema libero si articola in due Sezioni: a) Ragazzi delle Scuole Medie Inferiori - b) Giovani fino al compimento dei 25 anni.

E' ammesso un solo componimento inedito, scritto in uno dei dialetti delle Tre Venezie, corredato preferibilmente da un Glossario o da traduzione in lingua italiana del testo.

Si può presentare anche un testo in lingua italiana soltanto se accompagnato da un testo in dialetto.

I componimenti, stampati e brevi, dovranno pervenire a "Premio Aque Slosse - CP 44 - 36061 Bassano del Grappa (VI) - Italy" entro il 28 Febbraio 2010 in 6 copie, di cui una sola con firma, indirizzo, recapito telefonico, data di nascita e solo per i Ragazzi (sez. A) il nominativo della Scuola di appartenenza.

Non sono ammessi al concorso i vincitori dell'ultima edizione. Non è richiesta nessuna quota d'iscrizione.

La Commissione esaminatrice sceglierà un primo ed un secondo premio per Sezione, inoltre indicherà segnalazioni di merito ed eventuali menzioni.

L'Accademia si riserva il diritto di una eventuale pubblicazione dei lavori presentati, senza compenso al concorrente.

La partecipazione presuppone l'accettazione delle norme che regolano il concorso.

Le premiazioni verranno inserite nel contesto della "Festa alle Aque" il 1° Maggio 2010 alle ore 15,00, presso le antiche fonti di San Giorgio a Bassano del Grappa. Stralcio del verbale della giuria sarà comunicato ai premiati.

Per eventuali informazioni vedere su: (http://www.aqueslosse.it/
- info@aqueslosse.it)    o al Vicepresidente dell'Accademia - Valerio A. Baron su: (brigante@elbrigante.it)


Gianni Morandi conduce un appuntamento in cui è protagonista la buona musica

Posted: 29 Jan 2010 12:35 AM PST

L'idea di partenza dello spettacolo è quella dell'anniversario di un avvenimento importante come lo sbarco del primo uomo sulla Luna, quando il futuro appariva carico di speranze. L'obiettivo è quello di capire quali sono i desideri dell'uomo in questo nuovo secolo e quale è la luna sognata dai giovani a quarant'anni di distanza dallo storico evento. Ad affiancare Gianni Morandi sul palco del Teatro Delle Vittorie c'è una giovanissima collega, la spiritosa e vulcanica Alessandra Amoroso. Durante ogni puntata si alternano grande musica ed ospiti a sorpresa (tra i quali Gianna Nannini, Renato Zero, Laura Pausini, Renzo Arbore, Al Bano, Neri Marcorè, Micaela Ramazzotti). Due momenti sono dedicati esclusivamente ai telespettatori: uno è quello in cui il pubblico può chiamare in diretta e richiedere il proprio brano preferito che poi il cantante di Monghidoro esegue alla chitarra. Il secondo è dedicato alle famiglie che desiderano ospitare Morandi a casa propria per godere di un concerto davvero speciale.


http://www.international.rai.it/tv/programmi/scheda.php?id=1251

Mais um capítulo do racismo na Itália

Posted: 29 Jan 2010 12:25 AM PST

O prefeito de Brescia, Adriano Paroli, do PDL, informou aos imigrantes em dificuldades econômicas na cidade que serão doados 496 euros e mais a passagem de retorno ao seu país de origem, mas em troca eles não poderão entrar na Itália pelos próximos cinco anos.       A polêmica decisão se baseou no projeto "Nirva" (Network italiano per i rimpatri volontari assistiti), que é voltado apenas para um tipo de imigrante, e não para todos indiscriminadamente.  O Nirva trabalha de forma a garantir a reinserção social e econômica do ex-imigrado em seu próprio país, enquanto Paroli quer apenas que eles saiam da Itália e não retornem mais.  O fato, que contou com o desagravo de diversos órgãos de defesa dos imigrantes, é mais um neste triste capítulo de racismo.

http://www.radioitaliana.com.br/

iPad, a marzo in Italia

Posted: 29 Jan 2010 12:13 AM PST

Il super gadget tecnologico della Apple subito disponibile in versioni WiFi. Prezzo in euro ancora non stabilito

Dopo fascino sorpresa, interrogativi per editoriaGià disponibile kit per sviluppare applicazioni Analisti, sarà il best seller del 2010 iPad, le immagini della presentazioneLe grandi innovazioni del marchio della melaPhotostory: Tutti i gioielli della casa della melaNuove tecnologie piacciono a vecchie generazioniMashable, l'iPad si puo' vincere con un 'tweet'
(di Titti Santamato)

ROMA - Sarà distribuita in tutto il mondo a marzo, e quindi anche in Italia, la versione base dell'Ipad, il nuovo super gadget tecnologico della Apple che Steve Jobs ha presentato a San Francisco. Nessuna notizia invece, sul prezzo in euro - come si apprende da fonti non ufficiali - nonostante le indiscrezioni circolate in Rete sulla possibile corrispondenza tra il costo in dollari e quello in euro. E sul web tra le speculazioni post-presentazione non manca una certa delusione per l'assenza del telefono e della fotocamera. La versione base che arriverà sul mercato mondiale, dunque non solo negli Stati Uniti, è l'iPad da 16GB, prezzo in Usa 499 dollari; il modello da 32 GB costerà invece 599 dollari, quello da 64 GB da 699 dollari.

Tutti i modelli hanno connessione alla rete tramite WiFi. Per la versione WiFi + 3G dell'iPad si dovrà invece aspettare sino ad aprile per gli Stati Uniti e "in un numero selezionato di nazioni" (ancora non si sa se l'Italia sarà tra queste). In Europa e nel nostro Paese tempi e prezzi sono al momento tutti da definire (non prima di fine marzo) anche perché dipenderanno dall'abbinamento con i piani telefonici appositi e dunque dagli accordi tra Apple e le compagnie di tlc.

Per gli Stati Uniti, comunque, la Mela ha reso noto i prezzi di questa versione Wi Fi + 3G: 629 dollari per il modello da 16GB, 729 dollari per il modello da 32GB e 829 dollari per il modello da 64GB. Sempre negli Usa, per quel che riguarda i piani tariffari, Apple e AT&T hanno annunciato piani 3G prepagati molto aggressivi (possibilità per utenti americani di navigare fino a 250 MB al mese per 14,99 dollari o senza limiti per 29,99 dollari), con facile attivazione e gestione sul dispositivo. L'iPad supporterà tutte le oltre 140.000 applicazioni già disponibili sull'App Store, ma include 12 innovative applicazioni progettate appositamente: tra queste, particolarmente interessante anche per la rivalità con Amazon, é l'iBookstore, una libreria di testi digitali in stile iTunes. Anche questa nuova applicazione sarà disponibile da fine marzo, cioé con la commercializzazione della versione base. Il nuovo gadget della Apple sarà venduto negli Stati Uniti attraverso l'Apple Store (www.apple.com), i negozi al dettaglio Apple e anche in un numero selezionato di rivenditori autorizzati Apple.

SCHERMO DA 9,7 POLLICI, NUOVO IBOOK STORE
Un display touch screen da 9,7 pollici con una tastiera virtuale e una leggibilità eccezionale ideale per libri, giornali e videogiochi, per un peso complessivo di 680 grammi. Sono queste le principali caratteristiche dell'iPad, il tablet presentato a San Francisco dal numero uno della Apple Steve Jobs, che ha annunciato la nascita del nuovo iBook Store, la libreria della Apple sulla falsariga dell'iTunes Store per la musica, con titoli a 9,99 dollari ma anche gratuiti. Jobs ha svelato inoltre la prima App dedicata all'iPad: quella del New York Times. L'Ipad è disponibile con una memoria flash tra i 16 e i 64 gigabite, il collegamento Wi-fi veloce, un microprocessore della Apple a 1 ghz, oltre alla possibilità di utilizzare tutte le application dell'iPhone. La batteria dura fino a 10 ore, con standby di un mese circa.

PRIMO LIBRO MOSTRATO E' MEMORIE TED KENNEDY - Il primo libro mostrato nella dimostrazione dell'iPad della Apple è 'True Compass', il libro di memorie di Ted Kennedy, in vendita su iBooks Store a 14 dollari 99. Il prezzo di listino dello stesso volume in libreria è di 35 dollari, che scendono a 19.25 su Amazon e a 9.99 nell'edizione su Kindle. Le case editrici che hanno aderito alla joint-venture dell'iPad sono Penguins, Harpers Collins di Rupert Murdoch, Simon and Shuster, MacMillan e Book Group, la filiale americana di Hachette.

http://www.ansa.it/

Plano extraordinário de combate à máfia

Posted: 29 Jan 2010 12:07 AM PST

Reggio Calabria, Ansa - O governo italiano reunido na Reggio Calabria, no sul do país, aprovou ontem (28)e um plano extraordinário para combater o crime organizado.     O projeto de lei aprovado contém novas diretrizes anti-máfia, entre outros pontos.        O Executivo também emitiu um decreto que institucionaliza a Agência Nacional para os bens confiscados ao crime organizado, cuja sede será na Reggio Calabria, capital da região homônima. A cidade foi escolhida para fazer o anúncio depois de um atentado recente contra o Ministério Público local, que só provocou danos materiais, sem vítimas, e que foi atribuído à 'Ndrangheta, a máfia calabresa.  Na semana passada foi encontrado um veículo com explosivos e armas abandonado nas imediações do aeroporto da Reggio Calabria, no mesmo dia em que o presidente da República, Giorgio Napolitano, visitava a cidade.

A presença desse carro-bomba foi considerada uma advertência da 'Ndrangheta contra o Estado, que redobrou sua atividade de luta e apreensão de bens ao crime organizado.    Os juízes advertiram que, com o atentado à procuradoria e a ameaça a Napolitano, a 'Ndrangheta atacou pela primeira vez as instituições. A máfia calabresa é considerada atualmente a organização criminosa italiana mais globalizada e perigosa, que cresceu com uma estratégia de silêncio e de invisibilidade, à diferença da Cosa Nostra, a máfia siciliana. Esta última está enfraquecida e com seus principais chefões presos, depois de ter lançado nos anos 90 uma guerra contra o Estado.

REDUÇÃO DE IMIGRANTES ILEGAIS DIMINUI CRIMES -
O premier italiano Silvio Berlusconi, ao destacar as iniciativas de seu governo contra a imigração clandestina, disse que a redução dos extracomunitários na Itália significa também "menos forças para engrossar as filas da criminalidade".      Após o término da reunião do Conselho de Ministros na Reggio Calabria, o premier também pediu que a União Europeia (UE) assuma sua responsabilidade nessa luta e que ajude os países das zonas costeiras.    Sobre as ações executadas contra a máfia no país, Berlusconi defendeu que "agredir o patrimônio dos mafiosos será o ponto central do combate ao crime organizado".   Por outro lado, a senadora do Partido Democrata (PD, maior força de oposição), Livia Turco, opinou que a equação de Berlusconi sobre os imigrantes e a criminalidade "é vulgar".

"Todos os dados demonstram que, sem os imigrantes, partes importantes de nossa economia ficariam paralisadas", apontou.

Desde o último ano, graças a um acordo firmado com a Líbia, o governo italiano vem diminuindo significativamente o desembarque de clandestinos na ilha de Lampedusa, no sul do país. O tratado, que chegou a ser criticado pela UE, permite que embarcações com ilegais sejam repatriadas ainda em águas internacionais. Em troca, o governo líbio recebe ajudas e cooperações em diversos setores.

Berlusconi: 10 punti contro la mafia «Meno clandestini, meno criminalità»

Posted: 29 Jan 2010 12:03 AM PST


REGGIO CALABRIA - Un maxi-piano in dieci punti per combattere la 'ndrangheta e le altre mafie. Lo ha approvato il Consiglio dei ministri che si è svolto a Reggio Calabria. Per istituire l'Agenzia nazionale che gestirà i beni sequestrati alla criminalità organizzata il governo ha scelto la strada del decreto legge. Il resto delle misure è invece contenuto in un disegno di legge. «Rispetto a quello che avevamo annunciato il piano antimafia in dieci punti contiene qualcosa di più. E cioè un codice di leggi antimafia che potrà essere utilizzato da tutte le forze dell'ordine che si occupano di combatterla» ha detto presidente del Consiglio, al termine del vertice del governo. Oltre al codice antimafia, il disegno di legge contiene misure quali la creazione di una mappa nazionale delle organizzazioni criminali; la realizzazione di un sistema di informazione sulle cosche attraverso un desk interforze e interventi contro le infiltrazioni della criminalità organizzata negli appalti.

Berlusconi davanti alla prefettura di Reggio (Ansa)
«MENO CLANDESTINI, MENO CRIMINI» - «Abbiamo fatto un grande lavoro per riassettare tutti gli impianti legislativi per combattere la criminalità organizzata. Il codice ha una veste utile ed efficace per tutti, forze di polizia e magistratura, per una maggiore attività di contrasto alla mafia» ha spiegato Berlusconi al termine del Cdm, sottolineando che la lotta alla criminalità ha tra i principali obiettivi la confisca dei patrimoni mafiosi. Facendo riferimento ai fatti di Rosarno (da cui è scaturita la volontà di organizzare il Consiglio dei ministri in Calabria), il premier ha poi aggiunto: «I risultati sui nostri contrasti all'immigrazione clandestina sono molto positivi e una riduzione degli extracomunitari in Italia significa meno forze che vanno a ingrossare le schiere dei criminali». Parole che hanno suscitato non poche polemiche, meglio specificate poi dal premier nel corso della registrazione di Porta a Porta: «La lotta alla criminalità si fa anche con il contrasto all'immigrazione clandestina, perchè chi viene qui e non ha un lavoro finisce tra le fila delle organizzazioni criminali. Ma il nostro piano straordinario - conclude- va in moltissime direzioni per vincere una lotta antica contro il male nel nostro paese». Dal governo poi un appello a Bruxelles: «Stiamo facendo un'azione molto forte nei confronti dell'Unione europea che deve caricarsi il costo della vigilanza che la Libia e altri Paesi sopportano per fermare e rimpatriare gli immigrati», ha detto Berlusconi.

Da sinistra: Alfano, Maroni, Bossi, in piedi, e Berlusconi (Ap)

MARONI: «AGGREDIRE I PATRIMONI MAFIOSI» - Tornando alla lotta alle mafie, il ministro dell'Interno Roberto Maroni ha spiegato che l'arma di attacco più efficace, accanto alle operazioni di polizia, è quella economica. «La Direzione Investigativa Antimafia è una struttura di eccellenza, che ha tanti compiti, ma da ora in avanti avrà come priorità l'aggressione ai patrimoni mafiosi - ha spiegato il titolare del Viminale -. Credo che fra 15 giorni potremo tornare a Reggio Calabria per insediare qui l'Agenzia per la gestione dei beni confiscati alle mafie». Prospettiva che deriva dal pacchetto contro la criminalità, suddiviso in un ddl e in un decreto. Quest'ultimo proprio per la creazione dell'Agenzia sui beni confiscati. «Nel decreto - ha sottolineato Maroni - si prevede l'immediata costituzione dell'Agenzia dei beni confiscati perchè abbia visione complessiva» e che possa rendere «immediatamente utilizzabili i beni» sequestrati alla criminalità organizzata. Il ministro ha evidenziato i risultati fin qui raggiunti: «Nei 19 mesi del governo Berlusconi sono stati sequestrai 12.111 beni mobili e immobili alle organizzazioni criminali, per un controvalore di 7 miliardi di euro (+100% rispetto allo stesso periodo precedente) e sono stati confiscati 3.122 beni per un controvalore di circa 2 miliardi di euro (+345%)». Il tema della messa all'asta dei beni confiscati è stato controverso nei mesi scorsi: il rischio è che mafia e 'ndrangheta se ne riappropino. «Qualche bello spirito - ha detto a tal proposito Berlusconi - ha detto che i criminali sono pronti a ricomprare i beni sequestrati messi all'asta. Molto bene, vuol dire che noi così li sequestreremo un'altra volta». Per il premier «la mafia, la 'ndrangheta, la camorra e le altre organizzazioni criminali sono una terribile patologia per il Paese: ne paghiamo le conseguenze anche per l'immagine che diamo all'estero per la brutta abitudine di programmi sulla mafia che portano in giro per il mondo questa immagine negativa. Una moda - ha sottolineato il premier - che spero sia ormai finita».

«NO ALLA FICTION SULLA MAFIA» - Berlusconi ha affrontato, poi, in generale, anche il tema dell'attuale scenario politico, affermando che non c'è «nessuno scontro con nessuna istituzione. Non c'è mai stato e non c'è». Dal presidente del Consiglio un affondo sulle fiction dedicate alla criminalità organizzata. «Spero che questa brutta abitudine di fare fiction sulla mafia finisca. Queste fiction hanno danneggiato l'immagine del Paese» ha detto il premier.

LAVORO NERO - A Reggio è stato deciso anche il via libera al piano straordinario Sacconi contro il lavoro nero in Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Prevede che 550 ispettori effettuino controlli in 20mila aziende. Nel mirino i settori dell'agricoltura e dell'edilizia. La task force sarà formata da personale del ministero del Lavoro, dell'Inps e carabinieri. Le ispezioni riguardano in particolare l'uso di mano d'opera anche stagionale, il fenomeno del caporalato e le truffe ai danni dell'Inps attraverso fittizi rapporti di lavoro, attività gestita prevalentemente dalle organizzazioni criminali. Obiettivo: verificare 10mila aziende agricole (2mila in Calabria, 2.500 in Campania, 3mila in Puglia e 2.500 in Sicilia) e altrettanti cantieri (1.346 in Calabria, 3.814 in Campania, 2.564 in Puglia e 2.276 in Sicilia). Nell'edilizia, le ispezioni riguarderanno sia gli appalti privati che quelli pubblici.

DUE MILIONI DI EURO - Particolare attenzione sarà riposta sulla correttezza delle procedure di appalto e subappalto e sul rispetto della normativa antimafia, argomento toccato sia da Maroni sia dal ministro della Giustizia, Alfano. Il piano prevede risorse aggiuntive per quasi due milioni di euro, destinate alle spese di viaggio, vitto e alloggio per gli ispettori provenienti da altre regioni (50, «per assicurare una maggiore trasparenza»). In occasione della riunione del Cdm sono stati presentati i risultati dell'azione ispettiva nel 2009: a fronte di una diminuzione delle violazioni di carattere formale (-28% per la tenuta del libro unico del lavoro), sono fortemente aumentate le violazioni accertate in materia di lavoro nero (+44%), di appalti e somministrazione (+193%), di orario di lavoro (+118%), di rispetto dello Statuto dei lavoratori (+208%), di truffe nei confronti degli Istituti (+483%), di sicurezza sul lavoro (+53%).

ALFANO: 'NDRANGHETA NELLA LEGISLAZIONE - «Da domani la parola 'ndrangheta farà parte della legislazione nazionale» ha spiegato il ministro della Giustizia . «Siamo intervenuti per introdurre nella legislazione italiana la parola 'ndrangheta che prima non figurava. La modifica andrà inserita nel decreto in vigore domani». Si è dunque seguito l'esempio del 1982, quando nel 416 bis si inserì il riferimento alla mafia. «È una grande operazione di natura culturale, ma anche di natura tecnica» che darà maggiori strumenti ai magistrati, ha detto Alfano.

La manifestazione dei lavoratori (Afp)

BERLUSCONI CONTESTATO - Arrivando in prefettura, il premier Berlusconi si è rivolto ad alcuni cittadini che attendevano il suo arrivo: «Siete contenti che abbiamo portato qui il Cmd? Così vi facciamo vedere quello che stiamo facendo contro la criminalità». Ma non c'erano solo sostenitori: così come avvenuto per il pullman che ha portato i ministri, anche il corteo di auto del premier è stato contestato davanti all'ingresso posteriore della prefettura. Tra i manifestanti diversi lavoratori a rischio licenziamento e alcuni che sono già in cassa integrazione. «La nostra azienda non ha più accesso al credito e sta per chiudere. Siamo un centinaio» ha spiegato il capo delegazione della De Masi costruzioni. E un portuale di Gioia Tauro: «In due anni 500 persone hanno perso il posto di lavoro. Siamo qui a chiedere un intervento serio al governo. La 'ndrangheta si sconfigge con il lavoro, non solo con le chiacchiere e potenziando le forze di polizia. Se non c'è occupazione la manovalanza della mafia crescerà».

«MANTERREMO LE PROMESSE» - Il premier si è rivolto ai calabresi anche con un messaggio pubblicato sul quotidiano La Gazzetta del Sud: «La riunione a Reggio Calabria del Consiglio dei ministri è un'altra promessa mantenuta. Il governo, con questo gesto, ribadisce che anche in Calabria lo Stato c'è. La sconfitta della 'ndrangheta e di tutte le altre mafie costituisce per noi l'emergenza più importante, in assoluto. Per questo dobbiamo ripristinare il controllo dello Stato su tutto il territorio, come premessa indispensabile per la riuscita degli interventi sull'economia e sulle infrastrutture che abbiamo già predisposto e in parte già avviato».

http://www.corriere.it/

O museu da música napolitana

Posted: 28 Jan 2010 11:52 PM PST

Nápoles, Ansa - Uma casa-museu dedicada à canção napolitana, foi inaugurada em um dos bairros mais populares de Nápoles, Chiaiano, com uma área de 500 metros que inclui biblioteca-discoteca, salas de estudo e de ensaios, além de um teatro de 150 lugares.        Dirigido por Peppe Napolitano, que se define como um artesão da canção napolitana, a Casa Museu oferecerá cursos gratuitos de violão, bandolim e alaúde, os três instrumentos principais da música vernácula.     As aulas se destinam a alunos de oito a 13 anos e existirá uma escola de canto para "perpetuar um estilo que se degenerou e que corre o risco de ser esquecido", disse Napolitano.

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