quinta-feira, 27 de agosto de 2009

Newsletter do Blog do Ale' Italia

 

Blog do Ale' Italia


Gianni Alemanno nega escalation omofobe a Roma

Posted: 27 Aug 2009 04:48 AM PDT

Giannni Alemanno

"Andro' a visitare il Gay Village prima della chiusura fissata per il 12 settembre. Non l'ho mai visto e dopo quello che e' successo lo ritengo doveroso". Gianni Alemanno nega escalation omofobe a Roma replicando secco a chi lo accusa di aver alimentato l'avversione per le diversita' (a cominciare dai rom): "Non ho mai fomentato lacultura della discriminazione ma mi sono impegnato - dice il sindaco della Capitale intervistato da Repubblica - su una cultura della legalita'. Questo vale per gli italiani, per gli stranieri, per i nomadi come per i violenti". Insomma, "i tempi sono cambiati. Solo chi ha ristagni culturali - controbatte Alemanno - puo' identificare la nostra ideologia come ispirata all'intolleranza e alla sopraffazione".

In realta', insiste il sindaco, "la sinistra cerca degli alibi alla sconfitta di un anno e mezzo fa in vecchi stereotipi", ma "io sono stato chiaro fin dall'inizio. La vittoria del centrodestra non doveva e non poteva essere assolutoria - dice Alemanno - nei confronti di chi ha comportamenti intolleranti".In altri termini, "anche se ci fosse qualche minoranza, qualche estremista violento non ha nulla a che fare con la destra istituzionale".

Rainews24.it

No di Sarkozy, Medvedev e Putin a Gheddafi . Il premier italiano Silvio Berlusconi, invece, sarà in Libia il prossimo 30 agosto

Posted: 27 Aug 2009 04:42 AM PDT

Tripoli, IlGironale.it - Da Tripoli, dopo il no inglese, arriva la lista degli invitati. Alla cerimonia di martedì a Tripoli per il quarantesimo anniversario della rivoluzione che ha portato al potere in Libia il colonnello Muammar Gheddafi ci saranno anche il presidente francese Nicolas Sarkozy, il presidente russo Dmitri Medvedev e il premier russo Vladimir Putin. Ma, a stretto giro, sia l'Eliseo sia il Cremlino fanno sapere di non poter presenziare all'anniversario. Il premier italiano Silvio Berlusconi, invece, sarà in Libia il prossimo 30 agosto in occasione del primo anniversario del Trattato di Amicizia italo-libico.

La smentita dell'Eliseo L'Eliseo ha smentito che il presidente Nicolas Sarkozy possa recarsi martedì a Tripoli per le celebrazioni dei 40 anni della rivoluzione che portò al potere il leader libico, Muammar Gheddafi. L'Eliseo ha smentito le notizie di uno degli organizzatori delle celebrazioni, secondo il quale Sarkozy, il presidente e il primo ministro russo, Medvedev e Putin, avrebbero partecipato. "Non è mai stato in discussione", hanno fatto sapere i collaboratori del presidente francese, aggiungendo che non è nemmeno prevista alcuna delegazione in partenza per Tripoli in occasione della festività. Parteciperà all'evento in rappresentanza di Parigi soltanto Francois Gouyette, l'ambasciatore di Francia a Tripoli.

Il "no" del Cremlino Anche il leader del Cremlino Dimitri Medvedev e il premier Vladimir Putin non hanno in programma di partecipare al 40° anniversario della rivoluzione libica. Una fonte del Cremlino ha precisato che in quella data Medvedev, pur avendo ricevuto un invito, "non andrà in Libia" perché la sua agenda era già impegnata. Quanto a Putin, il suo portavoce Dmitri Peskov ha ricordato che "il primo settembre prossimo il premier sarà a Danzica per una visita già concordata precedentemente".

Anniversario del Trattato La presidenza del Consiglio, tuttavia, ha reso noto nei giorni scorsi che Berlusconi sarà in Libia il prossimo 30 agosto in occasione del primo anniversario del Trattato di Amicizia italo-libico, ed escluso la presenza di rappresentanti italiani ai festeggiamenti per il 40esimo della rivoluzione.

Alitalia: Sindicato convoca greve

Posted: 27 Aug 2009 04:32 AM PDT


O sindicato de trabalhadores SDL, um dos mais fortes da companhia aérea Alitalia, convoca uma greve de 24 horas para 18 de setembro próximo de todo o pessoal do grupo Alitalia CAI, que foi suspenso em julho passado. Foi o que informou um comunicado dessa organização, para quem a direção da CAI está "lamentavelmente bem distante de garantir a total funcionalidade da empresa. Para atingir este objetivo, é preciso garantir a complementação das planilhas pactuadas; e é também necessário discutir alguns orçamentos equivocados, que estão na base de seu projeto empresarial". "Até o presente momento é muito difícil falar de paz social", acrescenta o sindicato, que também fala da necessidade de "entrar no mérito dos problemas que pesam no serviço que esta nova companhia oferece ao país".


Ansa.it

Italianos lamentam morte de Ted Kennedy

Posted: 27 Aug 2009 04:27 AM PDT


O governo italiano e políticos do país recordaram a figura do norte-americano Edward M. Kennedy, senador democrata de 77 anos, que faleceu , vítima de um câncer de cérebro.

"Morreu um grande protagonista da vida pública norte-americana, um combativo e coerente intérprete do papel do Congresso dos Estados Unidos, dotado daquela dialética democrática a daquelas garantias de liberdade que dão força e prestígio ao país. Neste sentido, a figura de Ted Kennedy deixa uma marca profunda e digna de homenagem de todo o mundo livre", disse o presidente italiano, Giorgio Napolitano.

Nascido em 22 de fevereiro de 1932, Ted Kennedy era o último filho vivo de Rose Fitzgerald Kennedy e de Joseph P. Kennedy e o mais novo dos três irmãos que ocuparam papel central na política dos Estados Unidos. John F. Kennedy foi eleito presidente em 1960 e assassinado em 1963. Robert Kennedy também foi morto quando era candidato à Casa Branca, em 1968.

Para o secretário do Partido Democrata italiano, Dario Franceschini, o senador era "um protagonista da política mundial, um dos inspiradores do progressismo, um democrata estimado e amado em todo lugar, uma parte da nossa memória".

"Ted, o último dos 'garotos Kennedy', sabia, com personalidade e originalidade, dar continuidade àquela extraordinária experiência que havia marcado a história norte-americana nos anos 60", expressou Franceschini.

"A cidade de Florença, comovida, chora a perda do senador Kennedy, que em um momento de grande dificuldade veio a Florença para ajudar, dar conforto e solidariedade", disse o prefeito Matteo Renzi, em referência a uma visita do democrata após a enchente no rio Arno, em 1966, que inundou a Biblioteca Nacional, destruindo centenas de obras de arte e livros raros.

"Naquela ocasião, Kennedy nos ajudou a ter consciência de quanto o mundo queria bem a Florença e, por isso, a cidade toda o recorda, hoje, como amigo de Florença e de seus cidadãos", relatou o prefeito.

Desde 2008, quando foi diagnosticado com um tumor maligno no cérebro, Kennedy passava por tratamentos. Em junho do último ano, ele sofreu uma intervenção cirúrgica, contudo, não deixou a vida política. No mesmo ano, Ted fez a abertura da Convenção Democrata de Denver, quando Barack Obama foi anunciado candidato do partido e também participou da cerimônia de posse do mandatário, que assumiu o governo dos Estados Unidos no dia 20 de janeiro deste ano.

O primeiro-ministro italiano, Silvio Berlusconi, enviou ontem ao presidente do Senado dos Estados Unidos e vice de Barack Obama, Joseph Biden, uma mensagem de pêsames pela morte do senador Edward M. Kennedy. "Senhor Presidente, lhe manifesto em nome do governo italiano o pesar pela morte do senador Edward Kennedy, o qual sempre acompanhamos e apreciamos", escreveu o primeiro-ministro. Para Berlusconi, o senador norte-americano foi "um modelo para os homens políticos que se reconhecem nos valores da democracia e da liberdade". "Peço que estenda estes sentimentos à família do senador", solicitou Berlusconi na mesma mensagem.

Com informações da Ansa

Google Italia, istruttoria dell'Antitrust per abuso di posizione dominante

Posted: 27 Aug 2009 03:09 AM PDT


Per gli editori avrebbe un impatto negativo sulla capacità di attrarre utenti e investimenti pubblicitari

(Reuters)MILANO - Faro dell'Antitrust su Google Italy per possibile abuso di posizione dominante. L'Authority ha deciso infatti «di avviare un'istruttoria nei confronti di Google Italy per verificare se i comportamenti della società, in considerazione della sua indiscussa predominanza nella fornitura di servizi di ricerca online, siano idonei a incidere indebitamente sulla concorrenza nel mercato della raccolta pubblicitaria online e a consolidare la sua posizione nella intermediazione di spazi pubblicitari». Il procedimento, spiega l'Antitrust, «notificato oggi alla società nel corso di un'ispezione condotta in collaborazione con le unità speciali della Guardia di finanza, è stato avviato alla luce di una segnalazione della Fieg relativa al servizio Google News Italia, con il quale Google aggrega, indicizza e visualizza parzialmente notizie pubblicate da molti editori italiani attivi online».

GLI EDITORI - Secondo gli editori, sottolinea l'Antitrust, «Google News Italia, utilizzando parzialmente il prodotto dei singoli editori online, avrebbe un impatto negativo sulla capacità degli editori online di attrarre utenti e investimenti pubblicitari sulle proprie homepage». Gli editori italiani, "che non ottengono alcuna forma di remunerazione diretta per l'utilizzo dei propri contenuti su Google News, non avrebbero inoltre la possibilità di scegliere se includere o meno le notizie pubblicate sui propri siti internet sul portale stesso: Google renderebbe infatti possibile a un editore di non apparire su Google News, ma ciò comporterebbe l'esclusione dei contenuti dell'editore dal motore di ricerca della stessa Google". "Si tratta - evidenzia l'Autorità - di una condizione estremamente penalizzante: la presenza sul motore di ricerca di Google è determinante per la capacità di un sito internet di attrarre visitatori e dunque ottenere ricavi dalla raccolta pubblicitaria, vista l'elevatissima diffusione di tale motore tra gli utenti". L'istruttoria, conclude l'Antitrust, "dovrà dunque verificare se i comportamenti di Google, resi possibili dalla sua indiscussa predominanza nella fornitura di servizi di ricerca online, siano idonei a incidere indebitamente sulla concorrenza nel mercato della raccolta pubblicitaria online, con l'ulteriore effetto di consolidare la sua posizione nell'intermediazione pubblicitaria online".

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