terça-feira, 16 de junho de 2009

Governo Italiano - Notizie dal Governo


Newsletter Anno X n. 23 del 16 giugno 2009


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In questo numero:

Il consiglio dei ministri del 12 giugno ha approvato la riforma dei licei che partirà dal 2010. Oltre al classico, scientifico, artistico e linguistico, ci saranno il liceo musicale e quello delle scienze umane. Il Liceo musicale e coreutico. sarà articolato nelle due sezioni musicale e coreutica. Inizialmente saranno istituite 40 sezioni musicali e 10 coreutiche e potranno essere attivati in collaborazione con i conservatori e le accademie di danza per le materie di loro competenza. Il Liceo delle scienze umane sostituisce il liceo sociopsicopedagogico, si basa sull'approfondimento dei principali campi di indagine delle scienze umane, della ricerca pedagogica, psicologica e socio-antropologico-storica. Con questa riforma si vuole fornire maggiore sistematicità e rigore e coniugare tradizione e innovazione; razionalizzare i piani di studio, privilegiando la qualità e l'approfondimento delle materie di studio; caratterizzare accuratamente ciascun percorso liceale; riconoscere ampio spazio all'autonomia delle istituzioni scolastiche; consentire una più ampia personalizzazione, grazie a quadri orari ridotti che danno allo studente la possibilità di approfondire e recuperare le mancanze.




Semplificazione normativa, al via la terza fase

Continua l'opera di semplificazione normativa. Con l'obiettivo di arrivare a non oltre 5 mila atti legislativi, il Consiglio dei ministri del 12 giugno 2009 ha approvato in via preliminare, su proposta del Ministro Calderoli, uno schema di decreto che individua le disposizioni legislative, anteriori al 1970, ritenute indispensabili per il nostro ordinamento. Si calcola che sono circa 50 mila le leggi pubblicate al primo gennaio 1970 ancora in vigore e che il "salvaleggi" ridurrà a circa 2700. Con il primo intervento (inserito nel decreto legge 112/2008 convertito in legge n.133/2008) è stato prodotto un taglio di circa 7.000 leggi. Il secondo intervento (decreto legge n.200/2008 convertito in legge n. 9/2009) ha consentito un taglio di quasi 29.000 leggi. Con il terzo provvedimento - varato dal governo il 12 giugno scorso - si opera un taglio sulle leggi anteriori al 1970. Con questa ulteriore selezione, le leggi che resteranno in vigore saranno circa 2.700 al posto delle attuali 50 mila. Si tratta di un ulteriore tassello della vasta manovra di "ripulitura normativa" che consiste nella ricognizione degli atti (circa duemilacinquecento) individuati - a seguito di una complessa istruttoria - come tuttora utili al funzionamento dell'apparato pubblico.




Rendimento energetico in edilizia

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 132 del 10 giugno 2009 il decreto di attuazione sul rendimento energetico in edilizia, già approvato nella riunione del Consiglio dei Ministri del 6 marzo 2009. Il decreto definisce i criteri generali, le metodologie di calcolo ed i requisiti minimi per la prestazione energetica degli edifici e degli impianti termici, in riferimento alla climatizzazione invernale ed estiva, ed alla preparazione dell'acqua calda per usi igienici sanitari. I criteri generali si applicano alla prestazione energetica per l'edilizia pubblica e privata anche riguardo alle ristrutturazioni di edifici esistenti. Per le metodologie di calcolo della prestazione energetica degli edifici e degli impianti si adottano le norme tecniche nazionali predisposte da organismi deputati a livello nazionale o comunitario, quali ad esempio l'UNI e il CEN, o altri metodi di calcolo (motivandone l'uso nella relazione tecnica di progetto) recepiti con decreto del Ministro dello sviluppo economico e sviluppati da organismi istituzionali nazionali, quali l'ENEA, le università o gli istituti del CNR, purché i risultati conseguiti risultino equivalenti o conservativi rispetto a quelli ottenibili con i metodi di calcolo UNI e CEN.




Il sistema giustizia dalla carta al pc

Il Ministro della Pubblica amministrazione e l'innovazione, Renato Brunetta, ed il Ministro della giustizia, Angelino Alfano, hanno presentato il 10 giugno scorso, a Palazzo Chigi, le iniziative in atto per la digitalizzazione del sistema della giustizia. Le iniziative riguardano: le notificazioni telematiche, il rilascio di certificati giudiziari, la trasmissione delle notizie di reato, la registrazione degli atti giudiziari civili, l'accesso pubblico alle sentenze, la Razionalizzazione delle infrastrutture e l'ICT. Le innovazioni presentate sono il frutto di un lungo e importante lavoro svolto insieme ai vertici del Tribunale, delle cancellerie e dell'avvocatura, che ha avuto come obiettivo la ricerca di soluzioni capaci di rendere più fluida ed efficiente l'attività di ciascuno. Sono state chiamate "sperimentazioni", perché di ciascun prodotto si intende testare le potenzialità, ma si tratta d'idee e pratiche che dovranno essere adottate in tutti i Tribunali in modo coerente ed unitario. Ciascuna innovazione influirà sull'organizzazione degli uffici, porterà risparmi economici e libererà il personale da attività meramente manuali.




Assicurazioni auto, preventivi on-line

Avviato il progetto "Preventivatore Unico RC-auto", un servizio informativo on-line, finalizzato a confrontare - in base alla loro convenienza economica - i preventivi sul mercato e favorire una maggiore trasparenza nel settore. E' uno strumento unico in Europa in grado di offrire un'informativa di carattere generale per un'ampia panoramica sui prezzi delle polizze r.c. auto disponibili sul mercato e permette al consumatore, in relazione al proprio profilo di rischio, di fare un confronto tra i preventivi RC-auto, offerti dalle 65 compagnie presenti sul mercato, classificati in ordine di convenienza economica. Per ottenere i preventivi, l'utente dovrà fornire una serie di informazioni, compilando i form predefiniti. Terminata la compilazione, la risposta arriverà in un breve tempo all'indirizzo e-mail indicato al momento della registrazione, con l'elenco in ordine di convenienza economica degli importi di tutti i preventivi rilasciati dalle diverse compagnie di assicurazione sulla base dei dati inseriti. Le richieste di preventivo e le relative risposte saranno comunque mantenute a disposizione dell'utente nell'area riservata del portale per la consultazione o l'emissione di nuove richieste. Il servizio è raggiungibile dai siti del Ministero dello sviluppo economico e dell'Isvap. L'accesso al sistema è del tutto gratuito e anonimo.




Aiuti di Stato alle imprese

Con un Decreto del Presidente del Consiglio, pubblicato sulla G.U. del 9 giugno 2009, vengono dettate le modalità di applicazione della Comunicazione della Commissione europea 2009/C 83/01 relativa agli aiuti di Stato a favore delle imprese che dimostrino uno stato di difficoltà conseguente alla crisi e successivo al 1° luglio 2008. Accedere ai finanziamenti in misura sufficiente e a costi accettabili è una condizione indispensabile per l'investimento, la crescita e la creazione di posti di lavoro nel settore privato. Le decisioni approvate dalla Commissione riguardano: aiuti "di importo limitato" aiuti sotto forma di garanzie aiuti sotto forma di prestito agevolato aiuti di Stato a favore degli investimenti in capitale di rischio di piccole e medie imprese. Benché gli aiuti di Stato non siano una cura miracolosa, un sostegno pubblico ben mirato alle imprese potrebbe rappresentare uno sforzo globale volto tanto a sbloccare i prestiti alle imprese quanto ad incoraggiare il mantenimento degli investimenti in futuro, questa la premessa da cui parte la Comunicazione della Commissione europea.

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